Pacentro: Un Gioiello Medievale nel Cuore dell’Abruzzo
Pacentro è un piccolo borgo italiano situato nella provincia dell’Aquila, in Abruzzo. Con i suoi 1.070 abitanti, è parte integrante del Parco Nazionale della Maiella ed è riconosciuto come uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Questo paese, incastonato tra montagne e natura incontaminata, offre una straordinaria combinazione di storia, cultura e paesaggi mozzafiato.
Storia di Pacentro: tra medioevo e rinascita
Le origini di Pacentro risalgono all’VIII secolo, quando il borgo venne donato ai monaci di San Vincenzo al Volturno dai duchi di Spoleto. Durante il X e XI secolo, con l’invasione della Valle Peligna da parte di Saraceni e Normanni, il castello e il borgo circostante divennero un rifugio sicuro e un importante centro economico.
Nel corso dei secoli, Pacentro è stato al centro di conflitti dinastici, tra cui la lotta tra Angioini e Aragonesi nel Regno di Napoli. Sotto il condottiero Jacopo Caldora, il borgo visse un periodo di relativa pace, ma in seguito il feudo passò nelle mani di famiglie nobili come gli Orsini, i Colonna e i Barberini, fino all’abolizione della feudalità.
Dopo l’Unità d’Italia, il fenomeno del brigantaggio e l’emigrazione segnarono profondamente la popolazione locale. Tuttavia, dagli anni ’70 in poi, il borgo ha conosciuto una rinascita grazie a progetti di restauro e valorizzazione.
Monumenti e Luoghi di Interesse
Il Castello Caldora
Simbolo di Pacentro, il Castello Caldora si erge sulla cima del borgo. Costruito dai Normanni nell’XI secolo, venne restaurato e ampliato da Jacopo Caldora nel XV secolo. Le sue torri merlate, le feritoie e i fregi decorativi testimoniano l’importanza strategica e storica del maniero.

Chiese Storiche
- Chiesa di Santa Maria Maggiore: Con la sua imponente facciata barocca e decorazioni interne realizzate da Attilio De Chellis, questa chiesa rappresenta un mix di arte medievale e barocca.
- Chiesa di San Marco: Originariamente del XVI secolo, è stata ristrutturata in stile neoromanico nel 1915.
- Chiesa di San Marcello: Una delle più antiche del borgo, conserva un affresco del XIV secolo nella lunetta del portale gotico.

Edifici e Musei
- Palazzo La Rocca: Storica sede amministrativa del borgo, oggi ospita anche il museo civico.
- Casa Ciccone: Legata ai nonni della celebre cantante Madonna, questa dimora rappresenta un simbolo di connessione con la diaspora abruzzese.
- Pastificio Morrone: Un tempo centro di produzione di pasta, oggi è un museo con macchinari storici.
Fontane e Tradizioni
- Fontana di Piazza del Popolo: Una raffinata vasca ottagonale del XVIII secolo.
- Fontana Lavatoio: Situata lungo la salita del castello, era utilizzata fino alla metà del Novecento.
Eventi e Tradizioni Locali
La Corsa degli Zingari
La “Corsa degli Zingari” è un’antica gara podistica che si svolge a piedi nudi la prima domenica di settembre, in onore della Madonna di Loreto. Gli abitanti del borgo si lanciano lungo un ripido sentiero dal Colle Ardinghi fino alla chiesa dedicata alla Vergine, sfidando il dolore e le asperità del percorso.
Questa tradizione affonda le sue radici in riti pagani e si è trasformata nel tempo in una celebrazione religiosa. Il vincitore riceve un “palio”, un taglio di stoffa, simbolo della vittoria e della fatica.
Il Matrimonio dei Caldoreschi
Ogni estate, Pacentro ospita una rievocazione storica dedicata al matrimonio tra Jacopo Caldora e Medea d’Evoli. Durante questa settimana di celebrazioni, il borgo si anima con eventi medievali, sfilate in costume e spettacoli culturali, culminando con la cerimonia al castello.

Natura e Escursioni
Grazie alla sua posizione nel Parco Nazionale della Maiella, Pacentro è il punto di partenza ideale per escursioni verso luoghi suggestivi come l’Eremo di San Germano e i caratteristici thòlos, antichi rifugi in pietra a secco usati dai pastori.
Conclusione
Pacentro è un tesoro nascosto che offre un viaggio indimenticabile attraverso la storia, l’arte e le tradizioni dell’Abruzzo. Tra le sue stradine lastricate, i monumenti storici e le usanze secolari, questo borgo affascina chiunque voglia scoprire l’autenticità di un’Italia senza tempo.
Visitate Pacentro e lasciatevi conquistare dalla sua magia!