Il Cammino dei Briganti: Un viaggio nel cuore dell’Italia rurale
Il Cammino dei Briganti è un percorso ad anello di 108 km che si snoda tra Lazio e Abruzzo, nel cuore dell’Italia centrale. Questo cammino, che ripercorre le antiche vie battute dai briganti durante l’unificazione d’Italia, è un viaggio tra storia, natura e cultura locale.
Caratteristiche del Cammino
Il percorso si sviluppa su altitudini comprese tra gli 800 e i 1300 metri sul livello del mare, rendendolo ideale per chi cerca un cammino accessibile ma comunque appagante. L’unica eccezione è l’anello del Lago della Duchessa, che raggiunge i 1900 metri. Attraversa ben 18 borghi, offrendo l’opportunità di immergersi nella vita e nella storia di questi luoghi.
L’itinerario è stato ideato e tracciato da Luca Gianotti, ed è un percorso adatto a tutte le stagioni. Tuttavia, i periodi migliori per affrontarlo sono primavera e autunno, quando il clima è più mite. Anche in inverno, con neve moderata e condizioni favorevoli, è possibile affrontarlo evitando le altitudini più elevate. In estate, invece, si consiglia di partire presto al mattino per evitare le ore più calde.
Come organizzarsi
Il Cammino è ben tracciato e non presenta particolari difficoltà tecniche, ma è comunque importante considerare il dislivello complessivo. La suddivisione ufficiale in 7 tappe è ideale per chi desidera godersi ogni borgo e prendersi il tempo per esplorare. Per chi è più allenato, è possibile completarlo in 5 o addirittura 3 tappe, riducendo la durata complessiva dell’esperienza.
Scaricare la traccia GPS delle tappe è un’ottima opzione per chi preferisce affidarsi alla tecnologia. Per gli amanti della carta, invece, è disponibile una guida cartacea dettagliata. Vi Lascio il link ufficiale dove troverete sia le tracce GPS che la guida cartacea https://camminodeibriganti.it/
Le tappe del Cammino dei Briganti
La suddivisione classica in 7 tappe è ideale per chi vuole affrontare il cammino con calma:
Tappa 1: Sante Marie → Santo Stefano
- Lunghezza: 5,5 km
- Dislivello in salita: +369 m
- Dislivello in discesa: -179 m
- Altitudine massima: 1031 m

Tappa 2: Santo Stefano → Nesce
- Lunghezza: 13,3 km
- Dislivello in salita: +504 m
- Dislivello in discesa: -737 m
- Altitudine massima: 1195 m

Tappa 3: Nesce → Cartore
- Lunghezza: 16,3 km
- Dislivello in salita: +553 m
- Dislivello in discesa: -406 m
- Altitudine massima: 944 m

Tappa 4: Anello largo Cartore → Cartore
- Lunghezza: 15 km
- Dislivello in salita: +1200 m
- Dislivello in discesa: -1200 m
- Altitudine massima: 1928 m

Tappa 4: Anello stretto Cartore → Cartore
- Lunghezza: 11 km
- Dislivello in salita: +949 m
- Dislivello in discesa: -949 m
- Altitudine massima: 1809 m

Tappa 5: Cartore → Massa d’Albe
- Lunghezza: 13,5 km
- Dislivello in salita: +528 m
- Dislivello in discesa: -623 m
- Altitudine massima: 1222 m

Tappa 6: Massa d’Albe → Casale le Crete
- Lunghezza: 18,8 km
- Dislivello in salita: +336 m
- Dislivello in discesa: -426 m
- Altitudine massima: 950 m

Tappa 7: Casale le Crete → Sante Marie
- Lunghezza: 20,9 km
- Dislivello in salita: +771 m
- Dislivello in discesa: -682 m
- Altitudine massima: 1166 m

Il cammino dei Briganti in 5 tappe
La divisione delle tappe in 5 giorni è un’ottima via di mezzo, per chi magari ha solo una settimana di ferie e vuole recuperare anche i due giorni di viaggio.
Vengono accorpate le prime 2 tappe e la quarta e quinta diventano un po’ più lunghe. Anche in questo caso avrete la possibilità di scegliere se fare il Lago della Duchessa o no, così da avere una altro giorno di flessibilità ulteriore.
Tappa 1: Sante Marie → Nesce
- Lunghezza: 18,7 km
- Dislivello in salita: +859 m
- Dislivello in discesa: -907 m
- Altitudine massima: 1195 m

Tappa 2: Nesce → Cartore
- Lunghezza: 16,3 km
- Dislivello in salita: +549 m
- Dislivello in discesa: -401 m
- Altitudine massima: 944 m

Tappa 3: Anello largo Cartore → Cartore
- Lunghezza: 15 km
- Dislivello in salita: +1200 m
- Dislivello in discesa: -1200 m
- Altitudine massima: 1928 m

Tappa 3: Anello stretto Cartore → Cartore
- Lunghezza: 11 km
- Dislivello in salita: +949 m
- Dislivello in discesa: -949 m
- Altitudine massima: 1809 m

Tappa 4: Cartore → Casale le Crete
- Lunghezza: 22,2 km
- Dislivello in salita: +562 m
- Dislivello in discesa: -748 m
- Altitudine massima: 1222 m

Tappa 5: Casale le Crete → Sante Marie
- Lunghezza: 20,5 km
- Dislivello in salita: +761 m
- Dislivello in discesa: -679 m
- Altitudine massima: 1166 m

Il cammino dei Briganti in 3 tappe
Per chi invece vuole compiere l’impresa di percorrere una versione dura del cammino sappiate che è possibile farlo in 3 giorni. Si salta il Lago della Duchessa ed anche un pezzettino della parte orientale, per questo tipo di percorso è necessario avere uno sleeping system per affrontarlo in autonomia.
Le tappe acquistano un dislivello di circa 800 metri positivi e negativi al giorno, con lunghezza di 26–27 km per tappa.
Tappa 1: Sante Marie → Borgorose
- Lunghezza: 25,7 km
- Dislivello in salita: +948 m
- Dislivello in discesa: -1072 m
- Altitudine massima: 1195 m

Tappa 2: Borgorose → Scurcola Marsicana
- Lunghezza: 28,6 km
- Dislivello in salita: +985 m
- Dislivello in discesa: -884 m
- Altitudine massima: 1222 m

Tappa 3: Scurcola Marsicana → Conca
- Lunghezza: 25,5 km
- Dislivello in salita: +880 m
- Dislivello in discesa: -856 m
- Altitudine massima: 1166 m

Dove dormire sul Cammino dei Briganti
La fortuna di viaggiare a bassa quota è quella di poter contare su numerosi punti di appoggio. Non avrete problemi, nei borghi più grandi sono numerosi b&b e affittacamere. Essendo una realtà che si sta sviluppando negli ultimi anni, è necessario prenotare in anticipo per non rischiare di rimanere senza alloggio. Se invece vorrete affrontarlo in tenda, ricordate sempre di piazzarvi ad una certa distanza dai centri abitati, non cucinate in tenda (ci sono cinghiali in giro) e non dormite con cibo dentro la tenda.
Ovviamente smontate tutto all’alba e non lasciate tracce del vostro passaggio.
Acqua e cibo sul Cammino dei Briganti
Tranquilli, non morirete né di fame né di sete. L’acqua è presente e le fonti sono segnate sia sulle mappe cartacee che su quelle online. Vi consiglio l’app Locus Map o Outdoor Active da scaricare anche offline.
Per quanto riguarda il cibo, ogni borgo vi tenterà con i piatti tipici del centro Italia. Insomma, è più probabile che tornerete ingrassati che dimagriti. Non c’è bisogno che vi informiate, quando avrete fame chiedete agli abitanti del posto e vi indicheranno il luogo migliore dove mangiare!
Per sicurezza, ricordatevi sempre di partire con almeno un litro di acqua a testa.
Pronti per partire?
Il Cammino dei Briganti è più di un semplice percorso: è un viaggio attraverso la storia, la cultura e la natura di un’Italia autentica. Qualunque sia la vostra scelta – 7, 5 o 3 tappe – questo cammino vi lascerà emozioni indimenticabili.
Non aspettate oltre: preparate lo zaino e lasciatevi conquistare dal fascino senza tempo del Cammino dei Briganti. Condividete la vostra esperienza con noi nei commenti o sui social, e ispirate altri viaggiatori a intraprendere questa straordinaria avventura! Buon cammino!