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Cerreto Sannita, con i suoi 3581 abitanti, è un affascinante borgo della provincia di Benevento, situato nell’alta valle del fiume Titerno. Questo centro storico, celebre per la secolare tradizione ceramica, è un esempio di urbanistica rinascimentale, ricostruito completamente dopo il devastante terremoto del 5 giugno 1688.

Un Borgo Rinato dopo il Terremoto

La ricostruzione di Cerreto Sannita, voluta dai fratelli Marzio e Marino Carafa, fu progettata dall’architetto Giovanni Battista Manni. Il nuovo abitato fu edificato su un colle pianeggiante, più stabile rispetto alla precedente posizione, e attraversato dalla storica via Telesina. Questo progetto rese Cerreto Sannita uno dei primi esempi di borgo pianificato in Italia.

Il borgo si trova in una posizione privilegiata, circondato dai torrenti Turio e Cappuccini e protetto dai monti del Matese. Tra le cime più importanti si annoverano il Monte Erbano (1385 m), il Monte Cigno (675 m) e il Monte Coppe (circa 1200 m). I corsi d’acqua della zona, come il torrente Titerno, hanno un carattere prevalentemente torrentizio, creando suggestivi valloni e gole di grande fascino.

La Storia: Dai Sanframondo ai Carafa

La storia di Cerreto Sannita è legata alle nobili famiglie dei Sanframondo, che governarono dal 1151 al 1460, e successivamente dei Carafa, che acquisirono il feudo nel 1483. Questo passato illustre si riflette nei numerosi palazzi storici e nei monumenti cittadini.

La Ceramica: Un’Arte Millenaria

La tradizione ceramica di Cerreto Sannita risale al Neolitico, come dimostrano i reperti archeologici ritrovati nella località “Morgia Sant’Angelo”. Durante il XV secolo, l’arte della ceramica raggiunse un nuovo apice, diventando uno dei simboli del borgo.

L’Economia della Lana e la Transumanza

Nel XV secolo, Cerreto conobbe un importante sviluppo economico grazie alla lavorazione e al commercio della lana. Le famiglie più facoltose possedevano grandi greggi che, durante la transumanza, venivano trasferite in Puglia. Le diverse fasi della lavorazione della lana, dalla tessitura alla tintura, avvenivano direttamente nel borgo.

I Palazzi Storici di Cerreto Sannita

La storia del borgo è riflessa nei suoi magnifici palazzi, che testimoniano il prestigio delle famiglie nobiliari che vi abitarono.

1. Palazzo del Genio

Costruito come sede dell’antica Universitas, il Palazzo del Genio si trova nel cuore del borgo. La sua imponente facciata in pietra e le eleganti finestre con cornici scolpite lo rendono un gioiello architettonico. Attualmente ospita la biblioteca comunale e una sala conferenze utilizzata per eventi culturali.

2. Palazzo Sant’Antonio

Questo edificio, originariamente un convento francescano, è oggi un importante centro culturale. All’interno si trova il Museo Civico della Ceramica, dove sono esposti oltre 200 pezzi, tra cui i famosi pannelli maiolicati che raccontano la storia di Cerreto. La struttura conserva anche un chiostro affascinante, con arcate in pietra e un’antica cisterna.

3. Palazzo Carizza

Caratterizzato da un portale bugnato a cuscinetto, il Palazzo Carizza è un esempio eccellente dell’architettura rinascimentale. Questo edificio era la residenza di una delle famiglie più influenti della città.

4. Palazzo Vescovile

Costruito per ospitare i vescovi della diocesi, questo palazzo è noto per le sue decorazioni interne, che includono dipinti attribuiti alla scuola di Luca Giordano. Ancora oggi è un simbolo del potere religioso di Cerreto.

5. Villa Langer

Una residenza elegante situata in un’area verde, Villa Langer fu il rifugio di poeti e patrioti durante il Risorgimento. È circondata da un rigoglioso giardino, perfetto per passeggiate rilassanti.

I Monumenti Religiosi: L’Anima Spirituale del Borgo

Cerreto Sannita ospita numerose chiese che testimoniano la fede e l’abilità artistica degli artigiani locali.

1. Duomo di Cerreto Sannita

Il Duomo è il simbolo religioso del borgo. Costruito tra il 1689 e il 1736, combina elementi barocchi e neoclassici. I suoi due campanili sono sormontati da cupole rivestite di maioliche policrome. All’interno, affreschi raffinati decorano la navata centrale, e l’altare maggiore è un’opera d’arte marmorea.

2. Collegiata di San Martino

Edificata nello stesso periodo del Duomo, questa chiesa presenta un pavimento in ceramica locale risalente al Settecento. Gli ornamenti in marmo, realizzati dai fratelli Pagano, e il pregevole organo intagliato di Felice Cimmino sono particolarmente degni di nota.

3. Chiesa di San Gennaro

Un altro capolavoro barocco, la Chiesa di San Gennaro si distingue per il suo Museo di Arte Sacra, dove si possono ammirare reliquiari, paramenti liturgici e ceramiche d’epoca.

4. Chiesa di Sant’Antonio di Padova

Questa chiesa è famosa per la sua pala d’altare raffigurante la Madonna del Pianto, considerata miracolosa. L’atmosfera intima e le sue decorazioni semplici ma eleganti la rendono un luogo di grande spiritualità.

5. Santuario della Madonna delle Grazie

Situato in una posizione panoramica, questo santuario è meta di pellegrinaggi. La statua della Madonna, scolpita nel XVIII secolo, è al centro di una celebrazione annuale molto partecipata.

Natura e Paesaggio: Un Angolo di Paradiso

Cerreto Sannita è immerso in una natura incontaminata che offre scenari spettacolari.

1. Il Parco Regionale del Matese

I monti che circondano Cerreto fanno parte del Parco Regionale del Matese, una delle aree protette più importanti del Sud Italia. Qui è possibile praticare escursioni, trekking e birdwatching. Il Monte Erbano (1385 m) offre panorami mozzafiato e percorsi avventurosi.

2. Monte Leonessa: Un Paradiso Naturale

A pochi chilometri dal centro storico si trova il Monte Leonessa, una meta ideale per gli amanti della natura e del trekking. Con i suoi 970 metri di altitudine, offre percorsi adatti a tutti, dai principianti agli escursionisti esperti con possibilità di arrampicare, infatti sia le pareti che si trovano accanto alla cappella incastonata nella roccia sia la parete di fronte è stata attrezzata per per potere essere arrampicata.

3. Le Gole del Titerno

Formate dall’omonimo torrente, queste gole sono un luogo ideale per gli amanti della natura. I sentieri lungo il fiume conducono a cascate e piscine naturali, perfette per un bagno rinfrescante durante l’estate.

4. Il Torrente Turio

Questo corso d’acqua è celebre per le sue acque cristalline. Lungo il torrente si trovano angoli suggestivi dove è possibile rilassarsi immersi nella natura.

5. Monte Cigno e Monte Coppe

Questi monti offrono percorsi escursionistici adatti a tutti i livelli. Durante la primavera, le pendici si colorano grazie alla ricca varietà di fiori selvatici, mentre in inverno sono una meta per gli amanti del trekking invernale.

6. Il Bosco degli Zingari

Un luogo magico poco distante dal centro abitato, ideale per passeggiate tranquille e picnic. Il bosco è abitato da una fauna variegata, tra cui volpi, istrici e uccelli rapaci.

Fontane e Monumenti all’Aperto

Oltre ai suoi edifici storici, Cerreto Sannita vanta una serie di fontane e monumenti che impreziosiscono le sue strade e piazze.

1. Fontana dei Delfini

Situata nel centro storico, questa fontana è decorata con delfini scolpiti in pietra, simbolo di prosperità.

2. Fontana della Tintoria Ducale

Questa antica fontana era utilizzata durante la lavorazione della lana. La sua struttura robusta in pietra calcarea è ancora ben conservata.

3. Monumenti ai Caduti

Cerreto onora i suoi eroi con monumenti commemorativi dedicati ai caduti delle due guerre mondiali. Queste opere si trovano nei punti più significativi della città, come la Piazza Luigi Sodo.

Un Borgo da Scoprire

Cerreto Sannita è una destinazione che combina cultura, storia, arte e natura in modo armonioso. Che tu sia un amante della storia, un appassionato di trekking o un semplice viaggiatore in cerca di pace, troverai in questo borgo una meta perfetta.

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