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Alla Scoperta di Gaeta Medievale: Un Gioiello del Lazio

Il Lazio è una terra di inestimabile bellezza, capace di soddisfare i gusti più diversi grazie alla varietà dei suoi paesaggi: dal mare alle montagne, passando per borghi di straordinario fascino. Tra questi spicca Gaeta, un piccolo scrigno di storia, arte e cultura affacciato sull’azzurro del mare in provincia di Latina.

Gaeta: Un Borgo Medievale tra i Più Belli d’Italia

Inserito nella sezione “Ospiti Onorari” tra i Borghi più Belli d’Italia, il centro storico di Gaeta è un esempio unico di borgo medievale che custodisce tesori architettonici e artistici di diverse epoche storiche. Circondato dalle possenti mura della fortezza, il borgo si sviluppa sul promontorio che chiude il Golfo di Gaeta, raccontando una storia che spazia dall’antica Roma fino ai dominî bizantini e normanni.

Tra i simboli principali di Gaeta Medievale si trovano:

  • Il Castello Angioino-Aragonese: un imponente complesso monumentale suddiviso in due parti, il Castello Aragonese e il Castello Angioino. Quest’ultimo, arricchito da biblioteche e appartamenti regali, è un vero capolavoro di architettura.
  • Il Campanile Normanno-Moresco della Cattedrale dei SS. Erasmo e Marciano: un’opera di rara bellezza che caratterizza il profilo del borgo.
  • La Chiesa dell’Annunziata e la sua suggestiva Cappella dell’Immacolata, nota come Grotta d’Oro, frequentata da illustri pontefici.
  • Il Bastione Batteria “La Favorita” e la Porta Domnica, testimonianze della città fortificata.

Passeggiando per il Borgo

Il viaggio alla scoperta di Gaeta Medievale inizia dalla Prima Porta e prosegue lungo il Lungomare Caboto. Qui si incontra la Porta di Carlo V, nota anche come Porta di Terra, un tempo unico accesso alla città fortificata. Lungo il tragitto, l’architettura barocca della Chiesa dell’Annunziata cattura l’attenzione, mentre la Chiesa di San Giovanni a Mare stupisce con la sua cupola in stile arabo, simbolo delle influenze architettoniche che hanno arricchito Gaeta nei secoli.

Addentrandosi nel quartiere medievale, tra stretti vicoli e torri del XII-XIII secolo, si percepisce la storia pulsare nelle pietre. Il percorso culmina nel Castello, da cui si gode di una vista mozzafiato sul Golfo.

La Montagna Spaccata: Tra Storia e Leggenda

Uno dei luoghi più iconici di Gaeta è la Montagna Spaccata, un fenomeno naturale che secondo la leggenda si sarebbe formato al momento della crocifissione di Cristo. Le tre grandi fenditure del promontorio di Monte Orlando creano uno scenario spettacolare, con le acque turchesi che si insinuano tra le rocce bianche.

Sulla cima del promontorio si erge il Santuario della SS. Trinità, fondato nel 930 d.C. dai Padri Benedettini. Da qui partono i 300 gradini che conducono alla suggestiva Grotta del Turco, un tempo rifugio per le navi dei pirati saraceni. Lungo il percorso, tra maioliche del XIX secolo e il leggendario “Letto di San Filippo Neri”, si scoprono tracce di un passato intriso di spiritualità e avventura.

Un’altra attrazione è la Cappella sospesa sul macigno: un piccolo gioiello architettonico costruito su una roccia incastonata nella fenditura centrale, da cui si gode di una vista spettacolare sul mare.

Conclusione

Gaeta Medievale è molto più di un borgo: è un viaggio nel tempo, un’immersione nella bellezza e nella storia del Lazio. Che siate appassionati di architettura, amanti della natura o semplicemente in cerca di un luogo suggestivo da esplorare, Gaeta saprà conquistarvi con il suo fascino senza tempo.

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