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Nel cuore della valle del Volturno, a pochi passi da Isernia, sorge Fornelli, un affascinante borgo che custodisce gelosamente la sua storia medievale e una ricca tradizione agricola. Situato su una collinetta immersa nel verde degli ulivi, Fornelli è uno dei principali produttori di olio della zona, ma offre molto di più a chi desidera scoprire le sue meraviglie storiche e paesaggistiche.

Le Origini di Fornelli

Fornelli si trova tra il torrente Vandra, affluente del fiume Volturno, e il Monte Cervaro. Secondo recenti studi, il borgo sarebbe stato fondato nel IX secolo come dipendenza della Badia di San Vincenzo al Volturno, una delle abbazie più importanti dell’epoca. La sua posizione originaria, probabilmente nei pressi del fiume Vandra, potrebbe essere stata modificata nel corso del tempo, ma l’influenza di queste origini monastiche è ancora ben visibile nella struttura del paese.

Il nome Fornelli potrebbe derivare da un antico forno per la produzione di laterizi, utilizzato per costruire la Badia, o potrebbe essere una contrazione di “Forum Cornelii”, con riferimento al periodo romano. L’ipotesi più accreditata è comunque quella che lega il nome al forno di laterizi, considerando la ricchezza di argilla presente nel territorio.

Le Tracce del Passato

Fornelli ha una lunga storia di dominazioni e cambiamenti. Fu sotto il controllo di varie famiglie nobili, tra cui i Pandone, i Galluccio e i Caracciolo, prima di essere venduto ai Carmignano. Oggi, il paese conserva tracce tangibili del suo passato medievale, con una cinta muraria ben conservata che circonda il centro storico. Il castello, con i suoi torrioni e la Porta Castello, testimonia la sua importanza strategica nei secoli passati.

Le Chiese e i Monumenti da Visitare

Fornelli è un luogo ricco di arte e spiritualità. Da non perdere la Chiesa Madre di San Michele Arcangelo, edificata su una struttura precedente, con la sua statua del santo e le tre tavole del XVIII secolo che adornano l’altare. Altre chiese degne di nota includono la Chiesa di San Pietro Martire, con il suo portale rinascimentale e gli intarsi marmorei, e la cappella privata della famiglia Laurelli, situata nel centro storico. La Chiesa di Madonna delle Grazie e le altre cappelle dedicate alla Madonna Assunta e alla Madonna Addolorata, offrono un affascinante esempio di spiritualità popolare.

Tra i monumenti, il Palazzo Baronale e le torri normanne e angioine emergono come simboli del passato medievale del paese. La Fontana dedicata all’Estate, una copia della scultura di Mathurin Moreau presentata all’Esposizione Universale di Parigi del 1855, è un altro punto di interesse da visitare.

Il Fascino del Borgo e il Panorama

Passeggiando lungo il cammino di ronda, si può ammirare un panorama mozzafiato, con un particolare invito a contemplare il tramonto, come sottolineato dalla famosa citazione di Carlo Dentice del 1667: “Infelice quell’uomo che non ha mai visto tramontare il sole a Fornelli”. Questo incantevole scorcio rende il borgo un luogo ideale per godere di una tranquillità senza pari e di panorami che tolgono il respiro.

La Natura e le Tradizioni Gastronomiche

Il territorio di Fornelli, ricco di uliveti, è noto per la produzione di un olio di oliva fruttato e leggero, apprezzato da chi cerca un prodotto genuino e di qualità. Ma la natura circostante non è solo oliveti: le colline e i boschi invitano a passeggiate immersi nella tranquillità della campagna molisana, magari fino a raggiungere il torrente Vandra.

La cucina di Fornelli è un vero e proprio viaggio nel cuore della tradizione locale. Tra i piatti tipici spiccano le sagne e fasciuel (pasta senza uova con fagioli e soffritto di olio e aglio), gli sciur c’ coccia (fiori di zucchine in pastella fritti), il r’ suffritt (frattaglie di agnello fritte con peperoni) e la trippa (con peperoni e sugo). Non mancano i dolci, come le cioffe (fiocchi di pasta frolla fritti) e la pastiera (crostata di riso cotto nel latte). Ogni piatto racconta la semplicità e la ricchezza della cucina contadina, che ha attraversato i secoli senza mai perdere la sua autenticità.

Le Feste e gli Eventi Tradizionali

Fornelli è anche un paese che vive le sue tradizioni con passione. Tra gli eventi più attesi ci sono le “Giornate al Borgo”, che si tengono il 13 e 14 agosto e che riportano i visitatori indietro nel tempo con rievocazioni storiche e suggestive scene medievali. Il secondo giorno si conclude con il suggestivo incendio del castello, un momento emozionante che lascia un ricordo indelebile.

Fornelli non è solo un borgo, è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Tra arte, storia, tradizioni e natura, questo angolo di Molise è un luogo da scoprire, dove ogni pietra e ogni pianta raccontano storie antiche, che aspettano solo di essere ascoltate.

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