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Montesarchio, affascinante borgo della provincia di Benevento, racchiude tra le sue vie una storia millenaria e un patrimonio culturale inestimabile, che lo hanno reso uno dei “Borghi più belli d’Italia” dal 2016. Situato in Valle Caudina, alle pendici del Monte Taburno, il borgo si erge a circa 300 metri di altezza e conserva tracce di un glorioso passato che attraversa epoche sannitiche, romane, longobarde e medievali.

Origine del Nome e Cenni Storici

Il nome “Montesarchio” è legato a diverse teorie: una delle più affascinanti richiama “Mons Herculis” in onore del semidio Ercole, simbolo del borgo; altre ipotesi evocano la presenza longobarda con nomi come “Mons Arcolo,” forse derivante dal nome di un condottiero, o “Mons Arcis,” ovvero “monte della rocca.” Montesarchio affonda le sue radici nell’antica Caudium, città sannitica di notevole importanza che prosperava grazie alla posizione strategica lungo la Via Appia, arteria fondamentale che collegava Roma a Brindisi. Con l’arrivo dei romani, Caudium si arricchì di strutture quali terme e acquedotti, diventando uno snodo commerciale e culturale fondamentale.

Simboli di Montesarchio: Torre e Castello

Il borgo è dominato dalla suggestiva Torre a doppio cilindro e dal Castello longobardo, edifici che si stagliano sul colle e che per secoli sono stati protagonisti delle vicende storiche di Montesarchio. La torre, probabilmente eretta durante il periodo romano, era inizialmente una struttura di avvistamento lungo la Via Appia. Con l’avvento dei Longobardi nell’VIII secolo, il castello venne costruito e collegato alla torre tramite un passaggio sotterraneo, dando vita al primo nucleo abitativo del borgo. Successivamente, i Normanni contribuirono a sviluppare il borgo con il quartiere chiamato Latonuovo, costruito sul versante opposto del colle rispetto all’antico Latovetere.

Nel corso dei secoli, il castello fu trasformato in prigione di Stato e ospitò, tra gli altri, Carlo Poerio, patriota e intellettuale del Risorgimento, imprigionato per dieci anni dai Borbone. Oggi, il castello ospita il Museo Archeologico del Sannio Caudino, un’istituzione culturale che accoglie mostre permanenti dedicate alla storia e all’archeologia della zona.

Il Museo Archeologico del Sannio Caudino: Un Patrimonio da Scoprire

Il Museo Archeologico del Sannio Caudino, ospitato nel castello, è una tappa imperdibile per chi visita Montesarchio. Il museo presenta un’esposizione dedicata all’archeologia dei principali centri sannitici come Caudium, Saticula e Telesia. Tra i reperti più importanti, il celebre Cratere di Assteas risalente al IV secolo a.C., che raffigura il “Ratto d’Europa” da parte del dio Zeus sotto forma di toro. Questa collezione rappresenta non solo un viaggio nella storia della civiltà sannitica, ma anche un’opportunità per ammirare preziose opere d’arte antica.

Monumenti Religiosi e Luoghi di Interesse

Montesarchio non è solo storia e archeologia, ma anche spiritualità e arte sacra. Tra i monumenti religiosi spiccano la Chiesa dell’Annunziata, con una preziosa rappresentazione dell’Annunciazione, e la Chiesa di San Francesco, il cui convento del 1339 fu ristrutturato nel XVIII secolo e oggi ospita il Comune. La facciata della chiesa, progettata dall’architetto Luigi Vanvitelli, è impreziosita da una porta centrale in legno che riproduce scene della vita di San Francesco, aggiungendo un tocco artistico alla struttura. Altri luoghi di culto di rilievo sono l’Abbazia di San Nicola, con un’antica rappresentazione della Deposizione di Cristo, e la Chiesa di Santa Maria della Purità, un tempo cappella privata della famiglia D’Avalos.

La Fontana dell’Ercole e la Piazza Umberto I

Nel cuore del borgo si trova la fontana dedicata all’Ercole Alexicacos, simbolo della città, che rappresenta la forza e la protezione divina. Situata in Piazza Umberto I, la fontana è un punto di incontro e un omaggio alla tradizione mitologica della zona. Intorno a essa si sviluppa il centro storico, con le sue strette vie, case in pietra e scorci pittoreschi.

Conclusioni

Montesarchio è una gemma nascosta che offre una fusione unica di storia, cultura e spiritualità. La sua ricca eredità storica, i monumenti affascinanti e l’atmosfera senza tempo rendono questo borgo un luogo perfetto per chi desidera immergersi nella storia e nella bellezza dell’Italia autentica. Con le sue torri, chiese, musei e vedute panoramiche, Montesarchio invita i visitatori a riscoprire le radici profonde della Valle Caudina e a lasciarsi incantare dai racconti che ogni pietra ha da offrire.

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